Oltre ad essere un social davvero diverso dagli altri, Pinterest è un ottimo strumento di marketing e vendita.
Chi lo usa in genere lo fa per cercare idee e ispirazione e salvare ciò che trova di interessante per averlo a disposizione in un secondo momento. E spesso ciò che viene salvato viene poi acquistato.
Ma per farti scoprire dai potenziali clienti devi avere un account ottimizzato e delle buone strategie editoriali.
In questo articolo trovi alcuni utili suggerimenti che ti aiuteranno a ottenere il massimo dal tuo account Pinterest e ad aumentare le vendite della tua attività.
Come funziona Pinterest
Quando apri Pinterest ti trovi davanti il tuo homefeed, ossia il flusso di contenuti della homepage. In alto c’è una barra in cui puoi inserire dei termini di ricerca per trovare quello che ti interessa.
I pin che vedi sono quelli che Pinterest sceglie di mostrarti a seconda di quanto li ritiene rilevanti per te. E non in semplice ordine cronologico, come succedeva prima che introducessero lo Smart Feed nel 2014.
Lo Smart Feed è un algoritmo che viene modificato di tanto in tanto e adatta i contenuti che vediamo alle nostre abitudini di uso del social.
Questo algoritmo seleziona i pin in base a diversi criteri, cercandoli tra i profili che segui, i pin correlati e i pin appartenenti alle categorie di tuo interesse.
L’ordine con cui i pin vengono mostrati dipende poi da ulteriori fattori, come:
- la qualità del sito da cui provengono
- la qualità del pin
- la rilevanza dell’utente che ha condiviso il pin
- la topical relevance, ossia quanto un pin è interessante rispetto all’argomento e al contesto
Sembrerà banale, ma per farsi scoprire e amare dagli utenti ciò che conta davvero è creare contenuti utili e di qualità. Anche su Pinterest.
E bisogna anche essere capaci di descriverli bene, altrimenti è difficile che qualcuno riesca a trovarci.
Perciò, ricordandoci che anche Pinterest è un motore di ricerca, dobbiamo lavorare sulle keyword, le parole chiave.
7 strategie per ottenere visibilità e farti trovare su Pinterest
- Ottimizza il tuo account Pinterest
- Verifica il sito
- Abilita i rich pin
- Aggiungi il pulsante per salvare le immagini su Pinterest
- Inserisci una descrizione con le tue keyword nei Tag Alt delle immagini del tuo sito
- Rendi il tuo sito web utilizzabile da dispositivi mobili
- Fai sapere che sei su Pinterest
Affinché il tuo account e i tuoi pin raggiungano i tuoi utenti ideali, dovrai lavorare bene su Pinterest ma anche al di fuori del social.
Dovrai raccontare a Pinterest chi sei e cosa fai e nel frattempo dire a chi ti segue altrove “Ehi, guardate che ho anche dei pin fantastici! Venite a dare un’occhiata”.
Ecco dunque alcune strategie per ottenere visibilità su Pinterest.
1. Ottimizza il tuo account Pinterest
Per prima cosa devi aprire un account business. Se hai un account personale, puoi convertirlo in aziendale in modo facile e gratuito. Se hai bisogno di aiuto, ci sono le indicazioni su Pinterest che ti guidano passo passo.
Poi devi avere ben in mente quali keyword vuoi usare per essere visibile.
Pensa a quello che fai e a come i tuoi utenti cercherebbero gli argomenti che tratti.
Apri Pinterest, cerca le tue keyword e guarda le ricerche correlate che lo stesso Pinterest ti suggerisce. Se ci sono parole chiave utili per il tuo profilo e per i tuoi contenuti, annotale.
Una volta selezionate le parole chiave, dovrai inserirle:
- nel tuo username (quello che appare nell’URL dopo http://pinterest.com/) ricordandoti di avere solo 15 caratteri a disposizione
- nel tuo nome, dove puoi usare 100 caratteri, ad esempio scrivendo non solo il nome del negozio ma anche cosa vende
- nella tua descrizione, cioè la tua bio, avendo a disposizione 160 caratteri.
Se ti stai chiedendo perché, la risposta è che le persone cercano cose o idee attraverso dei termini specifici. Non cercano il tuo negozio o azienda, a meno che non sia un grande brand.
Perciò, per comparire nelle loro ricerche, devi rispondere alle loro query con le parole chiave.
E le parole chiave servono anche nel nome del tuo account perché fra i risultati di ricerca Pinterest mostra anche i profili, non solo i pin e le bacheche.
Per la foto del tuo account usa il logo del negozio o comunque un’immagine che ti renda riconoscibile agli utenti e che sia la stessa che usi sugli altri account social.
E non dimenticare di aggiungere il link al tuo sito: c’è un campo apposito nella sezione “Profilo” delle impostazioni.
Anche le bacheche che crei devono essere ottimizzate, perciò inserisci le keyword nei loro nomi e nelle loro descrizioni.
Sii specifico/a, spiega alle persone cosa troveranno nella bacheca, sfrutta le keyword correlate menzionate in precedenza. Hai 500 caratteri a disposizione, usali!
2. Verifica il sito
Per prima cosa verifica il sito. È una procedura semplice che:
- dice a Pinterest che il sito è tuo
- aggiunge la tua immagine e il link al tuo account Pinterest alle foto che vengono salvate dal tuo sito
- ti dà la possibilità di accedere ai dati analitici di Pinterest.
3. Abilita i rich pin
I rich pin, ossia i pin dettagliati, ti servono a offrire maggiori informazioni agli utenti, per esempio il prezzo di un prodotto o la sua disponibilità, sincronizzandosi direttamente con le informazioni del tuo ecommerce.
4. Aggiungi il pulsante per salvare le immagini su Pinterest
Aggiungi al tuo sito il pulsante “Salva” di Pinterest, in questo modo faciliterai l’interazione degli utenti con i tuoi contenuti e la loro condivisione sulla piattaforma.
5. Inserisci una descrizione con le tue keyword nei Tag Alt delle immagini del tuo sito
Alt sta per alternative ed è un campo che deve contenere la descrizione dell’immagine a cui è associato, in modo che anche chi non può vedere la foto sappia di cosa si tratta.
Il contenuto del Tag Alt è fondamentale per far sapere a Google e agli altri motori di ricerca di cosa tratta un’immagine e dunque per fare sì che la restituisca in determinati risultati di ricerca.
Fra l’altro, se sul sito non hai abilitato i pin dettagliati, Pinterest userà come descrizione del pin il contenuto del tuo Tag Alt. Quindi evita di fargli trovare una descrizione come “immagine-459.jpg”.
6. Rendi il tuo sito web utilizzabile da dispositivi mobili
La maggior parte degli utenti di Pinterest accede al sito proprio da smartphone e tablet. Se il tuo ecommerce non è pronto ad accogliere visitatori “mobili”, sarà penalizzato. Ma per fortuna molti dei temi per Shopify sono già ottimizzati per questo tipo di navigazione.
7. Fai sapere che sei su Pinterest
A questo punto devi far sapere ai tuoi clienti e utenti che sei anche su Pinterest, perciò:
- aggiungi il link al tuo account sul sito e nella firma delle email aziendali
- condividi le tue bacheche e i tuoi pin, per esempio negli articoli del tuo blog e attraverso gli altri canali social.
E adesso cominciamo a pensare ai pin!
Le caratteristiche di un ottimo pin
Le immagini che hanno una migliore performance sono quelle verticali. Questo per via di come è strutturato il feed di Pinterest.
Oggi la dimensione consigliata è il formato 2:3 (1000 x 1500 pixel) per le immagini e 9:16 (1080 x 1920 pixel) per i video. Verifica se questa proporzione ti porta risultati. Se così non fosse prova dimensioni alternative.
L’immagine deve catturare l’attenzione, altrimenti si perderà nel flusso dei tanti altri pin. Perciò gioca con belle foto, colori e testi. E che siano ad alta risoluzione.
Se il pin riguarda un prodotto, crea una foto ambientata, mentre viene usato oppure posizionato in casa. Evita le immagini del prodotto solo soletto su sfondo bianco, tipo scheda prodotto.
Aggiungi un elemento di riconoscimento del brand sull’immagine. Può essere il tuo logo o un watermark fatto apposta per i tuoi pin.
Sovrapponi un testo alle tue immagini per contestualizzarle e incuriosire le persone.
E poi scrivi una descrizione dettagliata, che contenga le giuste keyword e che invogli gli utenti a saperne di più. I caratteri a disposizione sono 500, perciò non dimenticare di aggiungere anche una call-to-action, ovvero un invito all’azione, come “visita il sito”, “scopri di più”, “acquista”, “iscriviti”.
7 strategie per aumentare il coinvolgimento su Pinterest
- Lavora con le bacheche
- Salva i prodotti più interessanti
- Crea liste e tutorial
- Ispira i clienti con le idee regalo
- Usa gli hashtag per farti trovare
- Condividi i contenuti creati dai tuoi utenti
- Prova i pin sponsorizzati
Hai ottimizzato il profilo e hai le idee più chiare sugli elementi che rendono un pin degno di essere salvato. E adesso?
1. Lavora con le bacheche
Se sei all’inizio e non sai cosa salvare, comincia a dare un’occhiata a quello che fanno i tuoi competitor e i tuoi utenti ideali.
Crea delle bacheche specifiche, non per forza incentrate sui tuoi prodotti. Vendi trapani? Colleziona dei tutorial di fai da te in cui si usa il trapano.
Il numero massimo di bacheche che puoi avere è 500. Un buon numero per cominciare è fra 10 e 16. Evita però di creare bacheche semivuote: in ciascuna ci dovrebbero essere almeno 20 pin.
Posiziona all’inizio le bacheche che hanno maggiore successo: se piacciono ai tuoi utenti attuali, piaceranno anche a quelli nuovi che vuoi raggiungere.
Sperimenta con le bacheche di gruppo. Pinterest ti permette di creare delle bacheche a cui puoi aggiungere altri utenti come collaboratori. Vuol dire che anche loro potranno aggiungere dei pin alla bacheca.
Collabora in co-marketing con altri store che vendono prodotti che si potrebbero abbinare ai tuoi. Se uno vende il vino e l’altro i bicchieri, perché non creare una bacheca con i giusti accoppiamenti fra calice e bevanda? L’unione fa la forza!
2. Salva i prodotti più interessanti
Se vuoi condividere su Pinterest i tuoi prodotti, fai una cernita: salva solo quelli che possono interessare di più i tuoi utenti.
E fallo in modo originale, creando delle bacheche particolari e degli abbinamenti di prodotti.
Le persone non vanno su Pinterest per sfogliare un catalogo, ma per trovare ispirazione. Perciò invece di un cuscino su sfondo bianco meglio un cuscino accanto a un plaid e una tazza di tè.
3. Crea liste e tutorial
Le liste sul web vanno come il pane. Lo stesso vale per i tutorial. Perciò lavora di fantasia e crea immagini con “5 modi per…” oppure “Come si fa…”, naturalmente collegate ai tuoi argomenti e alle tue keyword principali.
4. Ispira i clienti con le idee regalo
La gente spesso va nel panico quando deve regalare qualcosa. Nessuno sa mai cosa comprare. Di sicuro capita anche ai tuoi clienti. Allora perché non aiutarli con delle idee regalo preparate apposta per loro?
Hai presente quelle immagini che mettono anche sui settimanali, quelle con diversi prodotti su sfondo bianco? Ecco, puoi crearle anche per Pinterest e rimandare gli utenti alla guida completa sul tuo sito.
Quando avrai finito potrai:
- condividere l’immagine su Pinterest
- incorporarla in una pagina del tuo sito o in un post del blog.
5. Usa gli hashtag per farti trovare
Su Pinterest gli hashtag si possono usare e funzionano come per le altre piattaforme social.
Gli utenti possono cliccare su un hashtag oppure cercarlo nella barra in alto.
Gli hashtag si aggiungono nella descrizione dei pin e possono essere al massimo 20, ma 4 o 5 sono più che sufficienti. Usali solo se sono rilevanti per l’argomento e per gli utenti.
6. Condividi i contenuti creati dai tuoi utenti
Come anticipato, per i prodotti, le foto ambientate hanno maggior successo. E cosa c’è di meglio di vedere i tuoi prodotti usati dai tuoi clienti?
Grazie ai pin che includono user generated content incuriosirai chi ancora non ti conosce e acquisirai credibilità.
7. Prova i pin sponsorizzati
Diverse ricerche hanno evidenziato che, quando usano Pinterest, le persone sono propense agli acquisti, per questo vedono di buon occhio anche le inserzioni pubblicitarie, al contrario di quanto accade su altri social.
Quindi la piattaforma pubblicitaria di Pinterest può diventare un grande alleato per aumentare le vendite, perché ti aiuta a raggiungere i tuoi clienti ideali e a portarli sul tuo sito.
Dopo aver scelto con cura obiettivo e target della tua campagna, dovrai individuare il pin da sponsorizzare. Come? Guarda i dati analitici e cerca i pin che hanno avuto una buona performance.
È sempre bene pianificare e lavorare d’anticipo, perciò se hai in mente di creare una campagna pubblicitaria, comincia a condividere pin relativi al prodotto che vuoi promuovere anche uno o due mesi prima. In questo modo:
- permetterai ai pin di essere salvati e diventare popolari, se hanno le giuste caratteristiche per esserlo
- avrai il tempo di valutare quali pin vale la pena sponsorizzare.
Misura e valuta la tua attività
Come per ogni azione di marketing, anche il lavoro su Pinterest va misurato, per capire se ti sta portando risultati, se vale la pena portarlo avanti e cosa devi migliorare.
Quello che ti interessa capire è se:
- i tuoi dati sono in crescita
- ci sono dei trend (cose che piacciono o cose che non piacciono)
- quali pin hanno più successo
- quali prodotti o articoli del tuo blog funzionano di più.
Hai a disposizione due strumenti gratuiti per farlo:
Attraverso i dati analitici di Pinterest puoi avere informazioni:
- sulla performance del tuo profilo e dei tuoi pin
- sulla composizione demografica e sugli interessi delle persone che raggiungi con i tuoi pin
- sui contenuti salvati dal tuo sito
- sul traffico che i tuoi pin hanno portato al tuo sito.
Confronta questi dati con quelli di Google Analytics e verifica:
- quali sono i tuoi pin di maggiore successo. Magari hai pin diversi per lo stesso prodotto, controlla quelli che funzionano meglio;
- quali sono i prodotti, o i post del blog, che hanno la migliore performance.
Quando avrai i tuoi dati, saprai cosa smettere di postare perché non sta funzionando e, invece, quali contenuti aumentare, ossia i tipi di pin, prodotti e post che ti stanno dando maggiore soddisfazione.
Ricorda di controllare le statistiche e riallineare la strategia almeno una volta al mese.
Metti in atto le strategie per aumentare le vendite su Pinterest
Parti dai consigli di questa guida e adattali al tuo brand, stile e modo di fare.
Testa cose nuove, lavora di fantasia e, soprattutto, pensa a cosa può piacere ai tuoi utenti.
E non ti dimenticare di misurare quello che fai: navigare a vista ti fa sprecare tempo.
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Strategie per Pinterest: domande frequenti
Quali sono le migliori strategie per aumentare le vendite su Pinterest?
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In base a quali criteri l’algoritmo di Pinterest visualizza i pin?
Lo Smart Feed di Pinterest classifica i pin in base a:
- la qualità del sito da cui provengono
- la qualità del pin
- la rilevanza dell’utente che ha condiviso il pin
- la topical relevance, ovvero quanto un pin è interessante rispetto all’argomento e al contesto
È utile Pinterest per un’attività?
Sì, Pinterest conta oltre 500 milioni di utenti e cresce di anno in anno ed è un ottimo strumento di marketing perché gli utenti si rivolgono alla piattaforma per trovare ispirazione e scoprire prodotti. Si tratta quindi di una piattaforma strategica per far conoscere il tuo brand a un nuovo pubblico.
Grazie a Pinterest puoi:
- Aumentare la brand awareness
- Far scoprire i tuoi prodotti
- Aumentare il traffico del tuo sito web
- Aumentare la visibilità del tuo marchio sui social