“Lo faccio domani”.
Ti suona familiare? Per molti rimandare i compiti fino all'ultimo minuto è uno stile di vita. Che sia a causa di dubbi o di un'eccessiva fiducia in se stessi, per queste persone non c'è motivazione più forte di una scadenza incombente per portare a termine le cose. Stiamo parlando dei procrastinatori.
Non c'è dubbio che un ritardo cronico possa avere conseguenze negative. Ma come si fa a smettere di procrastinare e a portare a termine le cose?
Per gli imprenditori, la procrastinazione può essere particolarmente deleteria per la trasformazione di una grande idea in realtà. Scopri come superare la procrastinazione, rimanere concentrati e fare progressi ben prima delle scadenze.
Qual è la causa della procrastinazione?
Contrariamente a quanto si crede, la procrastinazione non è frutto della pigrizia. Allora perché lo facciamo? Una teoria è che, sebbene la procrastinazione sia irrazionale (sappiamo che ci fa male eppure la facciamo lo stesso), è il risultato dell'incapacità di gestire i sentimenti negativi nei confronti di un compito.
Uno studio ha scoperto che è legata alla propensione umana alla gratificazione istantanea. Evitare le emozioni spiacevoli legate a un'azione diventa più urgente che portare a termine il compito stesso.
Ci sono state altre teorie che hanno aiutato a spiegare questo fenomeno comune. Il quadro degli archetipi del procrastinatore delinea la gamma di motivazioni che spingono a intraprendere comportamenti di procrastinazione.
I 5 tipi di procrastinatori
Sebbene non ci sia un insieme ampiamente accettato di archetipi di procrastinatori, accademici e psicologi hanno utilizzato questo quadro di riferimento per spiegare le motivazioni alla base della procrastinazione. Tuttavia, ci sono alcuni archetipi che emergono ripetutamente, sebbene con etichette diverse:
💕 Il Cercatore di Piacere (noto anche come Il Cercatore di Emozioni o Il Cercatore di Novità) è il più allineato con la teoria di cui sopra. Questo tipo sceglie deliberatamente di fare qualcosa che produce piacere piuttosto che un compito che deve essere svolto. A volte questo tipo procrastina per vivere l'emozione dell'ultimo minuto di fronte a una scadenza imminente.
☁️ Il Sognatore (noto anche come L'Ottimista) è una persona eccessivamente sicura di sé. È ignaro delle conseguenze della procrastinazione, spesso credendo che le cose accadranno magicamente senza intervento.
📅 L'Overbooker (noto anche come L'Affannato o L'Ape Operosa) usa la frenesia come scusa per procrastinare. Questo tipo sovraccarica intenzionalmente il proprio programma per sembrare produttivo senza portare a termine compiti che richiedono attenzione immediata o urgente.
🥇 Il Perfezionista (noto anche come L'Indeciso o Il Performer) è colui che dà priorità alla perfezione rispetto al completamento. Spesso non riesce a iniziare un progetto o un compito per paura di non avere abbastanza tempo per portarlo a termine e soddisfare i propri standard elevati.
🙉 L'Evitatore (noto anche come Il Preoccupato o L'Autoironico) procrastina perché è preoccupato per il fallimento o il giudizio. Questo tipo cerca di evitare il dolore e non svolge compiti a causa dell'ansia e della paura.
Come ci influenza la procrastinazione?
La procrastinazione può provocare frustrazione in chi ci circonda. Quando le aspettative non vengono soddisfatte o i compiti che riguardano il lavoro degli altri vengono costantemente rimandati, può danneggiare la fiducia di colleghi, amici e delle altre persone che fanno parte della tua vita.
I primi giorni critici dell'attività imprenditoriale si basano sulla costruzione di una rete e di relazioni positive con clienti, fornitori e altri partner. Un modello di procrastinazione può avere effetti negativi sulla tua attività.
Considera anche un'altra persona colpita dalla procrastinazione: il te stesso del futuro. Uno studio che ha esaminato un gruppo di studenti universitari nel corso di un anno accademico ha rilevato che i procrastinatori avevano livelli di stress inferiori nella prima parte dell'anno. Tuttavia, alla fine dell'anno i livelli di stress di questo gruppo hanno superato quelli dei non procrastinatori.
Come smettere di procrastinare: 11 strategie pratiche
- Riconosci la procrastinazione
- Controlla i tuoi obiettivi
- Trasferisci le conseguenze future nel presente
- Crea false scadenze
- Prova strumenti e app
- Dividi i compiti più grandi in parti gestibili
- Scegli modi produttivi per procrastinare
- Adotta la giusta mentalità
- Adotta una mentalità di "completamento"
- Genera slancio
- Sii responsabile
1. Riconosci la procrastinazione
“Non esiste una soluzione universale per affrontare la sensazione di sopraffazione” scrive Damon Zahariades in The Procrastination Cure. “Il metodo più efficace per controllare questa sensazione è identificare la sua causa principale e affrontarla alla radice.”
Riconoscere che la procrastinazione è un problema è il primo passo per liberarsene. Fai attenzione ai tuoi sentimenti e al tuo monologo interiore ogni volta che sei tentato di riprogrammare un compito. Imparare come smettere di procrastinare inizia con la comprensione di cosa la causa.
2. Controlla i tuoi obiettivi
La decisione di procrastinare può derivare da una disconnessione con il premio o il beneficio di completare un compito. Impegnarsi in un obiettivo significativo, sia stabilendo nuovi obiettivi che riconnettendosi con quelli a lungo termine, può aiutarti a ridurre la procrastinazione. Questa pratica dovrebbe anche permetterti di impostare piccoli traguardi per suddividere un obiettivo maggiore in compiti più piccoli.
3. Trasferisci le conseguenze future nel presente
Le conseguenze e i premi lontani sono inefficaci nel motivare un procrastinatore nel presente, secondo l'autore ed esperto di abitudini James Clear. Nel grafico che mostra La Linea di Procrastinazione-Azione qui sotto, dimostra come il momento dell'azione sia il punto in cui il dolore associato al compito inizia a diminuire.
Una volta capito che il solo iniziare un compito ridurrà paura, dolore o ansia, diventa più facile costringerti a farlo. La motivazione deriva quindi dallo slancio dell'inizio, afferma James.
4. Crea false scadenze
Questa strategia è particolarmente utile per Il Cercatore di Emozioni. Questo tipo prospera con “esperienze di scadenza imminente” che lo costringono a lavorare in modo efficiente perché non ha altra scelta.
Sebbene questa non sia una soluzione sostenibile per fermare la procrastinazione o “curarti” dall'abitudine, impostare date di scadenza prima della scadenza effettiva può aiutare a ridurre lo stress negli ultimi giorni di un progetto o compito. Aiuta il Cercatore di Emozioni a vivere la pressione di una scadenza senza le possibili conseguenze di un lavoro affrettato all'ultimo minuto.
5. Prova strumenti e app
Per molti procrastinatori, le agende sono spesso poco curate e gli elenchi di cose da fare permettono di stabilire le priorità in modo frettoloso. I procrastinatori cronici possono scoprire che le applicazioni e gli strumenti concepiti per la concentrazione e la pianificazione possono aiutarli a mantenere la rotta.
La Tecnica del Pomodoro per aumentare la concentrazione si basa sulla programmazione di un lavoro mirato in brevi intervalli e può essere una soluzione per smettere di procrastinare. Cerca online un timer Pomodoro per provare tu stesso questo metodo. Esistono diverse applicazioni molto apprezzate per iOS, Android e desktop.
Todoist
Un'app per le cose da fare è inoltre un’ottima soluzione se penna e carta non sono efficaci. Un'app può aiutarti a potenziare le tue liste di cose da fare con funzionalità come priorizzazione, categorie di compiti, etichettatura e notifiche. Prova Todoist, Google Tasks o TickTick.
6. Dividi i compiti più grandi in parti gestibili
Uno dei motivi per cui la procrastinazione può prendere piede, soprattutto per il perfezionista o l'evitatore, è che il compito sembra un'impresa enorme. In questo caso, per superare la procrastinazione può essere sufficiente ripensare l'elenco delle cose da fare. Rinuncia ai grandi obiettivi finali e suddividi ciascuno di essi in sottocompiti che ti diano un senso di realizzazione e di dinamismo.
Questo concetto è spesso utilizzato in ambito lavorativo quando i team lavorano in “sprint” (una serie di compiti da svolgere in un arco di tempo definito).
Esempio: piuttosto che aggiungere “Scrivere il business plan” all'elenco delle cose da fare, magari lo si suddivide in compiti come “Fare ricerche di mercato” (che può essere ulteriormente suddiviso in “Condurre un focus group” e “Fare un'analisi della concorrenza”) e “Formulare i valori del brand”.
7. Scegli modi produttivi per procrastinare
C'è un modo per procrastinare mantenendo la produttività. Coniato dal professore di Stanford John Perry, il termine “procrastinazione strutturata” significa abbracciare l'abitudine di rimandare le cose a favore della scelta di qualcos'altro che richiede la propria attenzione.
“Il bello del metodo della procrastinazione strutturata è che riconosce l'estrema difficoltà di cambiare la vena del domani e la asseconda invece di contrastarla” scrive Walter Chen, cofondatore di iDoneThis. In altre parole, scegli una distrazione che ti aiuti comunque a raggiungere l'obiettivo finale.
“Controllare non è un'attività utile. Può essere un verbo, ma non è una vera azione. Quando ho iniziato a scrivere sul blog, controllavo sempre le mie statistiche senza motivo” scrive Darius Foroux in Do It Today.
Per esempio, se stai rimandando la creazione del tuo ecommerce, invece di scorrere inutilmente i social media, esercita un po' di autocontrollo e concentra lo scroll su qualcosa di correlato all'attività. Sfoglia Pinterest, Behance o i siti web dei competitor per trarre ispirazione visiva per il tema o il design del tuo negozio.
8. Adotta la giusta mentalità
Hai mai sentito un corridore descrivere la sensazione di trovare la falcata perfetta, in cui la corsa non sembra più una fatica, ma procede con ritmo? È possibile ottenere lo stesso risultato per evitare di procrastinare il completamento di compiti importanti.
Iniziare è spesso la parte più difficile per i procrastinatori, ma se le strategie contenute in questo elenco possono aiutare a superare l'ostacolo più grande, il resto viene da sé. Molti trovano che un cambiamento di ambiente, un certo tipo di musica o di rumore bianco possano contribuire ad “adottare la giusta mentalità”. Il segreto per smettere di procrastinare potrebbe essere la scelta della giusta playlist.
9. Adotta una mentalità di "completamento"
Questo consiglio è per i perfezionisti. L'espressione “Meglio imperfetto che incompiuto” è difficile da adottare per questo gruppo, ma la perfezione può essere nemica del progresso. Prendi l'abitudine di iniziare a lavorare con un prodotto V1 o MVP (minimum viable product) del tuo progetto, come un lancio soft del design del tuo nuovo sito web.
Qual è lo stato più elementare in cui deve trovarsi qualcosa? Che cosa si può “spedire” in pochi minuti? I problemi possono sempre essere risolti in un secondo momento. Nel caso di un negozio online, ad esempio, una versione live è un modo prezioso per identificare ciò che deve essere migliorato man mano che gli utenti lo utilizzano.
10. Genera slancio
“La sfida più grande nel lavorare a un compito che si considera noioso, difficile o poco attraente è iniziare a lavorarci” scrive Damon Zahariades. “Ma una volta iniziato, accade una cosa strana: l'ansia e il timore ad esso associati diminuiscono rapidamente”.
Organizza la tua lista di cose da fare in base alle priorità, ma metti i risultati più facilmente raggiungibili in cima alla lista. Se riesci a prendere l'abitudine di iniziare a lavorare, ma di completare prima i compiti meno scoraggianti, creerai uno slancio positivo, ridurrai i dubbi su te stesso e proverai una sensazione contagiosa di realizzazione. Cavalca quest'onda e passa ai compiti più spaventosi.
11. Sii responsabile
I nuovi imprenditori spesso avviano le imprese da soli, assumendo diversi ruoli e non rispondendo a nessuno, se non a qualche cliente iniziale. Ciò può rappresentare un cambiamento per alcuni, abituati a un lavoro a tempo pieno in cui le scadenze venivano assegnate da un responsabile o in cui si doveva rendere conto a un team numeroso.
Se questo aspetto non è già presente, trova dei modi per essere responsabile al di fuori del modello dipendente-datore di lavoro. Cerca di trovare un compagno per la produttività, condividi con lui i tuoi obiettivi e le tue scadenze e aggiornalo sui tuoi progressi. Questo obiettivo può essere raggiunto anche pensando a te stesso come a un tuo cliente. Tieni un diario dei tuoi progressi. L'atto di scrivere i compiti o di ripeterli ad alta voce può motivarti ad avere qualcosa da condividere ogni giorno.
Supera la procrastinazione (non rimandare a domani quello che puoi fare oggi)
I procrastinatori sono spesso bravi a lavorare sotto pressione e a portare a termine un compito importante in tempi record. Ma il rovescio della medaglia è che il lavoro e le relazioni possono risentirne. L'adrenalina che si sprigiona quando si rispettano le scadenze può trasformarsi nel tempo in stress inutile e l'ansia di dover affrontare compiti non portati a termine può avere un impatto sulla salute mentale.
Il costante spostamento degli impegni nel futuro prossimo può sembrare innocuo, ma bisogna considerare il proprio futuro. Prima di rimandare un altro compito a domani, prenditi del tempo nel presente per valutare la gratificazione che otterresti nel portarlo a termine farlo oggi.
Fotografia di Pexels
Ricerca aggiuntiva di Braveen Kumar
Continua a leggere
- Come creare un rituale mattutino per massimizzare la produttività
- Guida per freelance- come andare in ferie (senza perdere i clienti)
- Come concentrarsi al massimo nell’era della distrazione
- 12 strumenti gratuiti e travel app per lavorare da remoto
- 3 articoli motivazionali per vincere la procrastinazione
- 5 procedure da automatizzare per gestire meglio il proprio tempo
- I 12 migliori hosting per ecommerce e siti web nel 2022
Come smettere di procrastinare: domande frequenti
Perché procrastino così tanto?
Potresti procrastinare perché ti senti sopraffatto e non sai gestire il tempo, oppure potresti trovarti in uno stato mentale inadatto e anche un piccolo compito ti provoca stress e ansia. Per smettere di procrastinare, devi prima identificare il problema specifico che lo causa.
Perché non riesco a smettere di procrastinare?
Imparare a smettere di procrastinare richiede tempo, disciplina e azione. Sarà difficile smettere di procrastinare se continui a usare lo stesso approccio inefficace al lavoro. Il primo passo è esaminare la causa della tua procastinazione. Si tratta di emozioni negative? Scarsa gestione del tempo o autocontrollo? Una volta identificata la fonte del problema, puoi scegliere il metodo migliore per affrontare quei compiti importanti.
Come posso smettere di procrastinare al lavoro?
Utilizza strategie per dare priorità ai compiti più importanti, stabilisci obiettivi ragionevoli per te stesso, elimina possibili distrazioni e trova modi per rimanere motivato (come la promessa di un premio alla fine della giornata). Se la tua procrastinazione cronica deriva da emozioni negative associate al tuo datore di lavoro o all'ambiente di lavoro, la soluzione potrebbe essere cambiare lavoro.