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Mineralizzazione

Trasformazione del carbonio in un minerale che può essere accantonato in modo permanente

Dei minerali in via di solidificazione che lentamente diventano di un colore grigio scuro.

Rimozione permanente del carbonio

Quando il biossido di carbonio entra in contatto con alcuni tipi di rocce, le reazioni chimiche trasformano la CO₂ in un minerale solido. Il carbonio resta imprigionato, e viene rimosso dall'atmosfera in modo permanente.

Questo affascinante processo avviene in natura. L'erosione naturale della roccia si verifica da sempre, rimuovendo circa un miliardo di tonnellate di carbonio atmosferico ogni anno. Ma gli scienziati stanno studiando come accelerare e rendere scalabile il processo, per massimizzare la quantità di CO₂ che si può stoccare in modo permanente con questo metodo. Il processo è conosciuto con diversi nomi — come “erosione accelerata della roccia” e “mineralizzazione della CO₂” — e costituisce un nuovo ed entusiasmante campo di studio. Sono possibili più metodi: si può iniettare la CO₂ in profondità nel sottosuolo roccioso (come fa Climeworks con il carbonio sequestrato) o utilizzare la superficie terrestre.

Una roccia che svolge un'eccellente azione di cattura del carbonio è l'olivina, un minerale verdognolo ricco di magnesio e ferro. Una volta polverizzata, la si può cospargere sul terreno o nell'acqua, in modo che venga a contatto con la CO₂ e possa immagazzinarla. Più fine è la roccia, maggiore è la superficie a cui la CO₂ può aderire — e, purtroppo, nella maggior parte dei casi, più costosa e ad alto consumo energetico è la produzione. Attualmente, il processo di raffinazione dell'olivina richiede così tanta energia che potrebbe annullare fino all'80% degli effetti positivi. Ma, se eseguito nel modo giusto e su vasta scala, potrebbe catturare circa due miliardi di tonnellate di CO₂ ogni anno.Nota a piè di pagina 1

Una strada promettente per la mineralizzazione è l'industria mineraria. I rifiuti minerari frantumati, detti scarti minerari, potrebbero rappresentare un mezzo molto efficace per stoccare la CO₂ e decarbonizzare il settore. È possibile catturare le emissioni di CO₂ prodotte dalle attività in miniera, quindi sfruttare gli scarti minerari direttamente sul posto per lo stoccaggio permanente del carbonio.

I rifiuti minerari frantumati potrebbero essere un mezzo efficace per stoccare la CO₂

Enormi quantità di scarti minerari restano inutilizzate in tutto il mondo. Attualmente sono in corso dei test; e se i risultati dovessero dimostrare il potenziale per la cattura diretta dall'aria, questa sarebbe un'enorme opportunità per la rimozione del carbonio, che imprenditori e aziende minerarie potrebbero sfruttare economicamente.

Gran parte di questa ricerca è stata condotta in laboratorio, con pochissime prove sul campo. Per il momento non ci sono norme che riconoscano o incentivino il settore, e c'è ancora molto da capire sui costi, sulla scalabilità e sul potenziale impatto del processo. Non abbiamo ancora trovato progetti simili su cui investire ma teniamo d'occhio questo promettente campo, per il quale abbiamo accantonato il 3% del nostro fondo. Seguici per restare aggiornato.

Notizie sull'azienda

Heirloom

Le formazioni di roccia sedimentaria sono di gran lunga i più grandi depositi di carbonio sulla terra, oltre 1.000 volte più grandi di qualsiasi altro sink biosferico. In tempi geologici, il carbonio si trasferisce lentamente dall'atmosfera alle rocce, fino a formare minerali carbonati che giacciono, stabili e in sicurezza, in profondità nella crosta terrestre. Ma noi non abbiamo a disposizione milioni di anni per rallentare i cambiamenti climatici, ce ne restano pochi. Heirloom è stata fondata per sfruttare e accelerare la potenza di questo processo naturale, aiutando così a riportare l'equilibrio nell'atmosfera.

Il processo di Heirloom inizia spargendo strati sottili di ossidi reattivi su dei ripiani che vengono impilati uno sull'altro, massimizzando la superficie del minerale esposta all'aria ambiente. Questo processo accelera i tempi con cui i minerali assorbono CO₂, passando dagli anni che impiegherebbero in natura a sole due settimane. Dopo che hanno assorbito CO₂ come una spugna, i minerali vengono riscaldati in un forno elettrico, dove rilasciano la molecola di CO₂ che può così essere catturata e depositata sotto terra in modo permanente. I minerali avanzati dal forno vengono riciclati e disposti in strati sottili, e il ciclo continua.

Su larga scala, questo processo potrebbe costare meno della tradizionale cattura diretta dall'aria e usare complessivamente meno energia. I minerali utilizzati da Heirloom sono molto abbondanti e il processo si basa sul contatto passivo di questi minerali con l'aria piuttosto che sull'uso di ventilatori ad alto consumo energetico per aspirare l'aria.

Da quando abbiamo lanciato il nostro fondo abbiamo cercato una soluzione ad alto potenziale di mineralizzazione da includere nel nostro portfolio. Alla metà del 2020, dal Borsa di studio Entrepreneur-in-Residence di Carbon180 è uscita Heirloom, pronta per la commercializzazione, e il resto è storia.

Shopify ha concluso un accordo per l'acquisto di 400 tonnellate di rimozione del carbonio da Heirloom. Si tratta di un'entrata importante che aiuta a finanziare i loro primi passi nel percorso per rimuovere un miliardo di tonnellate di anidride carbonica dall'atmosfera entro il 2035.

"Tra qualche decennio, la rimozione del carbonio dovrà essere di due o tre volte superiore a quella dell'industria petrolifera," afferma l'amministratore delegato di Heirloom, Shashank Samala. "Non possiamo ripetere gli errori del passato e abbiamo bisogno di approcci che non ammettano compromessi. È possibile ottenere una rimozione del carbonio permanente, contenuta, ecologicamente corretta e a basso costo su larga scala, ed è esattamente questo che intendiamo fare."